L'ENERGIA CAMBIA. KEY ENERGY 2010 SPIEGA COME
Dalla produzione centralizzata alla generazione distribuita. Le nuove tecnologie per l'efficienza. E ancora, l'ecodiplomazia del dopo Copenaghen. Parte da qui il programma scientifico della quarta edizione del salone dell'energia e della mobilità sostenibili.
Appuntamento a Rimini Fiera dal 3 al 6 novembre
Rimini, 14 luglio 2010 - "Stiamo vivendo una fase di rapidissima evoluzione degli scenari energetici destinata a fare emergere nuovi attori e a mettere in discussione il paradigma dominante della produzione centralizzata di energia. E a Rimini si potrà fare un bilancio dello sviluppo in atto nel nostro paese". Gianni Silvestrini, responsabile scientifico di KEY ENERGY, fotografa così uno dei temi chiave della quarta edizione della fiera internazionale dell'energia e della mobilità sostenibili, che si terrà da mercoledì 3 a sabato 6 novembre 2010 a Rimini Fiera.
I convegni
Quest'anno i convegni di KEY ENERGY si inseriscono in un contesto di serrata ed intensa crescita dei mercati delle rinnovabili e dell'efficienza, ma al tempo stesso di fibrillazione per le incertezze sul fronte normativo, in parte ammorbidite dalla recente approvazione del nuovo Conto energia e delle Linee guida all'autorizzazione dei nuovi impianti. Trai tanti appuntamenti, segnaliamo quelli del Kyoto Club, che coordinerà un dibattito destinato a fare il punto dell'ecodiplomazia sui cambiamenti climatici dopo il parziale insuccesso di Copenaghen e a un mese dall'appuntamento delle Nazioni Unite di Cancun. Poi si discuterà del fotovoltaico e dell'eolico, due tecnologie che vedono l'Italia ai primi posti nel mondo per numero di installazioni. L'Anev, l'associazione di categoria dei produttori eolici, non mancherà di analizzare criticamente i cambiamenti nel settore dei certificati verdi. Un approfondimento gestito da Fire (Federazione Italiana per l'Uso Razionale dell'Energia) riguarderà invece i certificati bianchi, uno strumento di incentivazione che ha consentito di risparmiare 5 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio in quattro anni e che, con ogni probabilità, verrà potenziato nel prossimo futuro. Ancora, si approfondirà il Piano d'azione delle fonti rinnovabili che rilancia il ruolo delle Regioni: queste ultime discuteranno proprio a KEY ENERGY le ipotesi di ripartizione degli obiettivi al 2020.
Il sistema-ambiente di Rimini Fiera
KEY ENERGY si svolgerà anche quest'anno in contemporanea con ECOMONDO (14a Fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile) e COOPERAMBIENTE (3a edizione della fiera dell'offerta cooperativa di energia e servizi per l'ambiente, in collaborazione con Legacoop), determinando un'offerta ineguagliabile per gli addetti ai lavori del sistema-ambiente.
Dal 3 al 6 novembre 2010 Rimini Fiera punta così a migliorare i numeri di un appuntamento espositivo in continuo fermento, che l'anno passato ha messo insieme 63.332 visitatori (5.066 stranieri), 110.000 metri quadrati di esposizione, 1.500 aziende espositrici, 240 relazioni scientifiche, 650 relatori e 443 giornalisti accreditati.
COLPO D'OCCHIO SU KEY ENERGY 2010
Qualifica: Fiera internazionale; periodicità: annuale; edizione: 4a; ingresso: operatori; biglietti: intero 15 euro; abbonamento intero per 2 giornate: 25 euro; orari: 9-18, ultimo giorno 9-17; Info espositori: Lucia Gurnari/Desireè Palazzolo, tel. 0541-744.615/610, mail l.gurnari@riminifiera.it; d.palazzolo@riminifiera.it; sito web: www.keyenergy.it project manager: Barbara Padovan b.padovan@riminifiera.it
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